Trionfale

Trionfale è il nome del quattordicesimo quartiere di Roma, indicato con Q.XIV. Il toponimo indica anche la zona urbanistica 19edel XIX Municipio. Si trova nell’area ovest della città, a ridosso delle Mura Vaticane

Trionfale è il nome del decimo suburbio di Roma, indicato con S.X, ed è omonimo del quartiere Q.XIV.

Fra i sei suburbi rimasti, il Trionfale è l’unico che non è più contiguo al suo quartiere omonimo, in quanto, nel secondo dopoguerra, la porzione ad esso confinante venne a formare il quartiere Q.XXVII Primavalle. Ancora molte strade del nucleo storico riportano le targhe stradali originali con l’indicazione del suburbio S.X, invece di quella del quartiere di pertinenza, Q.XXVII.

Prende il nome dalla via Trionfale, sulla quale passavano i guerrieri romani, a seguito di una vittoria sul nemico, per riscuotere gli onori del popolo.

Storia

Il Trionfale è fra i primi 15 quartieri nati nel 1911, ufficialmente istituiti nel 1921. Prende il nome dalla via Trionfale, che lo attraversa. Questa era la strada attraverso la quale, i generali romani vincitori, entravano a Roma dopo le loro battaglie.

Durante tutto il Medio Evo, attraverso questa stessa via, i pellegrini provenienti dalla via Francigena arrivavano nella città eterna. A testimonianza di questo passato è rimasta la piccola chiesa rettoria di San Lazzaro in Borgo del XII secolo dove i pellegrini dovevano sostare prima di essere ammessi nella città.

I palazzi popolari di via Andrea Doria furono teatro di un’accesa lotta partigiana comunista, azionista e soprattutto anarchica. Già da prima dell’avvento del fascismo in zona si era formata una banda degli Arditi del Popolo, gruppi di difesa proletaria, che avevano il compito di contrastare le azioni squadriste.

Parco di Monte Ciocci

 Il “Parco Urbano attrezzato di Monte Ciocci” è un’area demaniale compresa tra via delle Medaglie d’Oro, via Simone Simoni, via Anastasio II, via Baldo degli Ubaldi, via di Valle Aurelia, Ferrovia Roma Viterbo. Il Parco prende il nome dall’omonimo colle il cui toponimo è con ogni probabilità derivante dal Casal Ciocci, appartenuto alla famiglia Ciocchi Del Monte. Monte Ciocci è legato, nell’immaginario collettivo, alle scene della baraccopoli del film di Ettore Scola “Brutti, sporchi e cattivi”. In questa area è previsto un importante intervento di riqualificazione di verde urbano, che dovrà portare ad un “continuum” di aree verdi fino al Pineto.

Nel parco è presente un trasmettitore della RAI.