Monte Sacro Alto

Monte Sacro Alto è il nome del ventottesimo quartiere di Roma, indicato con Q.XXVIII.
Il toponimo indica anche la zona urbanistica 4c del IV Municipio.
Si trova nell’area nord-nord-est della città.
Prende il nome dall’omonimo monte.

Contiguo al quartiere di Monte Sacro, è più comunemente denominato Talenti, dal nome della Tenuta della famiglia Talenti, al cui ultimo discendente, Piercarlo, è dedicata la piazza principale.
Fino agli anni cinquanta il quartiere Talenti era ancora tutta campagna, animata da pastori con le loro greggi al pascolo.

La zona è delimitata ai quattro lati da altrettanti assi viari: via Nomentana, via della Bufalotta, via di Settebagni/via di Casal Boccone e quello, mai completato per salvaguardare il verde, di via Jacopo Sannazzaro/via della Cecchina.
È sorta e si è sviluppata a partire dalla prima metà degli anni sessanta, ed è caratterizzata prevalentemente da palazzi e condomini residenziali di livello medio-alto di altezza contenuta (al massimo di 4 o 5 piani di altezza) rivestiti in cortina, alcuni di particolare originalità architettonica, con giardini ai piani terra ed ampi balconi e terrazzi, destinati a una borghesia medio alta.

Nonostante la presenza degli ex studi cinematografici della Dear, attualmente utilizzati come studi televisivi della RAI che vi registra numerosi show, tra cui il celebre “Domenica In”, il quartiere è privo di strutture come teatri e cinema.
Il Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma prevede il passaggio della futura linea D nel quartiere con le fermate Talenti, Pugliese ed Ojetti. La linea collegherà il quartiere con la città storica ed i quartieri Monte Sacro, Salario ed a sud con Trastevere, San Paolo, Marconi, Magliana ed EUR.

A nord il quartiere è cinto dal Parco Talenti, un’area verde di notevole interesse rappresentando uno spaccato dell’Agro Romano, così come lungo la via Nomentana, dove sul lato di Casal de’ Pazzi vi è il parco di Aguzzano.

L’Impresa Tudini & Talenti
Nei primi anni quaranta esisteva una grande azienda agricola chiamata “Talenti” dal nome dello stesso titolare, Ing. Pier Carlo Talenti. Successivamente, negli anni cinquanta, l’azienda Talenti si fuse con una grande impresa stradale il cui titolare era l’Ing. Tudini; pertanto l’azienda venne chiamata “Impresa Tudini & Talenti”.
Negli anni sessanta l’impresa ebbe l’autorizzazione da parte del comune di Roma di poter costruire sui propri terreni delle abitazioni nonché scuole, parchi ed altre strutture di pubblica utilità: in questo modo nacque il quartiere Talenti.